Cagliari 7 Feb 2025. Il San Giovanni di Dio, nella notte tra il 10 e l’11 febbraio, si illuminerà di viola in occasione della giornata internazionale dell’epilessia. La facciata dell'ospedale più antico di Cagliari verrà colorata per 24 ore, per sensibilizzare e promuovere l'informazione e la consapevolezza sulla malattia.
In Sardegna si stimano circa 14mila persone affette da epilessia, con quasi 800 nuovi casi e 900 nuove diagnosi annuali di crisi isolate. I dati epidemiologici sardi, riportati dal Pdt regionale, indicano una prevalenza di 6,62 persone ogni 1.000 abitanti, con picchi più alti tra i giovani (10-14 anni) e gli anziani (over 85 anni).
«Il centro Epilessia del Policlinico è centro di riferimento regionale di II livello certificato dall'associazione nazionale LICE - spiega la professoressa Monica Puligheddu, direttrice di Neurologia del Policlinico Duilio Casula - dedicato in particolare alla presa in carico delle forme farmacoresistenti, in grado di fornire le diverse opportunità terapeutiche mediche». E sottolinea: «L’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari è stata la prima in Sardegna ad avere attuato un percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) per l'impianto dello stimolatore del nervo vago, una comprovata soluzione a lungo termine studiata per chi soffre di epilessia farmacoresistente».
«La valutazione prechirurgica avviene in collaborazione coi centri nazionali di chirurgia dell’epilessia e la neuromodulazione con stimolazione del nervo vago – afferma la professoressa Puligheddu - è inoltre attivo il percorso di transizione con i colleghi del centro Epilessia Pediatrica della AOB per la presa in carico, una volta passati all’età adulta». Com
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