Cagliari, 18 Mar 2025 - Parte il percorso di programmazione degli interventi di sviluppo territoriale dell’Unione dei comuni Parte Montis - Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu, Simala, Siris - che prevede l'approvazione di un finanziamento aggiuntivo destinato alla valorizzazione e al completamento dei progetti territoriali: circa 6, 2 milioni di euro per 14 interventi localizzati nei sei comuni, a cui si aggiunge una quota premiale di risorse utilizzabili in fase di attuazione per un totale di 7,7 milioni di euro.
Ieri sera il vice presidente della Regione e assessore della Programmazione e del Bilancio Giuseppe Meloni a Gonnostramatza ha incontrato le comunità locali. Erano presenti i sindaci dei sei comuni, gli amministratori e i consiglieri regionali del territorio, oltre alla Presidente dell’Anci Sardegna Daniela Falconi.
L’incontro conclude la fase operativa del percorso di programmazione che ha previsto la costruzione “dal basso” della strategia di sviluppo del territorio attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali e del partenariato istituzionale ed economico sociale. Il progetto si focalizza sulla riqualificazione, valorizzazione e messa a sistema degli attrattori storico culturali e ambientali, anche attraverso azioni di marketing territoriale, e sul potenziamento dei servizi sociali e alla persona. Le azioni proposte contribuiscono allo sviluppo sostenibile e contrastano ogni forma di discriminazione con particolare riferimento all’eliminazione delle barriere architettoniche attraverso l’introduzione di criteri di “design for all” nella progettazione degli interventi.
Il Progetto di Sviluppo Territoriale dell’Unione di Comuni Parte Montis è il primo a essere definito attraverso le nuove modalità semplificate di programmazione sperimentate a partire dallo scorso autunno grazie all’utilizzo della piattaforma digitale SIPES, quale strumento di interazione tra la Regione e i territori. “A ottobre sono state presentate dalle Unioni di Comuni le proposte di intervento e oggi, dopo solo 5 mesi, siamo sul territorio per condividere il quadro finale degli interventi che fanno parte dell’atto aggiuntivo – ha spiegato il vice Presidente della Regione Giuseppe Meloni -. Si tratta di importanti risorse che riconoscono il grande lavoro del territorio nell’attuazione di una strategia che si è dimostrata efficace per la crescita economica e sociale dell’Unione dei Comuni. Il nuovo metodo adottato dà prova di una programmazione più rapida ed efficace, possibile grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali e a un importante lavoro di squadra. Abbiamo definito gli interventi attraverso tavoli di ascolto che hanno coinvolto anche tutti gli assessorati regionali e le diverse Autorità di gestione dei programmi operativi comunitari e nazionali, in un’ottica unitaria di programmazione”.
Oltre al progetto dell’Unione Parte Montis, altri otto progetti sono in fase di completamento e verranno finanziati nelle prossime settimane. Si tratta dei territori del Guilcer-Barigadu, Sarcidano-Barbagia di Seulo, Fenici, Logudoro-Goceano, Anglona Bassa Valle del Coghinas- Coros, Marghine, Montiferru, Alto Campidano, Planargia, Meilogu, Villanova.
“Il 5 agosto scorso, insieme ai sindaci, abbiamo deciso di impegnarci in una sfida comune: chiudere la seconda fase del percorso di ottimizzazione avviato nel 2022 dalla precedente amministrazione portando a compimento 9 atti aggiuntivi agli accordi di programma dei progetti avviati nella precedente programmazione – ha proseguito l’assessore Meloni-. In questo caso si tratta dei territori più virtuosi, quelli che hanno mostrato un avanzamento di spesa migliore nella realizzazione degli interventi. Ma non vogliamo lasciare nessuno indietro e stiamo già lavorando alla definizione della nuova Programmazione territoriale prevedendo un percorso che tenga conto anche dei territori che hanno avuto più difficoltà per ripartire tutti insieme a un’unica velocità”. Com
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