Messina, 1 Apr 2025 – Ieri, una giovane tirocinante infermiera è morta dopo esser stata accoltellata a Messina. L'aggressione è avvenuta in viale Gazzi, di fronte all'ingresso dello stadio 'G. Celeste'. Subito soccorsa, la ventenne è stata trasferita al Policlinico in gravi condizioni ma a nulla sono valsi i tentativi dei medici di salvarle la vita. I carabinieri hanno individuato un giovane sospettato di aver ucciso la giovane. Il ragazzo, che in un primo momento era stato dato per fermato, sarebbe invece ancora in fuga.
La vittima si chiamava Sara Campanella, 22 anni, di Palermo. La ragazza era iscritta alla facoltà di Scienze infermieristiche a Messina. La coltellata inferta dall'assassino le ha reciso la giugulare. Alcuni testimoni hanno parlato di una lite, verso le 17, tra la vittima e un'altra persona che poi con un coltello avrebbe colpito la giovane. Gli investigatori, dopo aver visionato le telecamere di sorveglianza della zona, hanno individuato il presunto assassino. Si tratterebbe di un coetaneo con il quale la vittima aveva avuto una relazione.
“Condanniamo con tutta la forza questo atto di violenza e confidiamo che la giustizia possa fare il suo corso. Domani verrà sospesa l'attività didattica del corso di studio triennale in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università degli Studi di Messina, dove Sara era iscritta al 3º anno”. Così la rettrice dell'ateneo messinese, Giovanna Spatari. "La perdita di una giovane vita è sempre una tragedia immane, ma quando questa vita viene spezzata in modo così brutale, la nostra sofferenza è ancora più acuta", aggiunge.
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