Cagliari, 1 Apr 2025 – Poco prima delle 12 di questa mattina, al termine degli accertamenti necessari a ricostruire dettagliatamente la vicenda, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Comando Compagnia di Cagliari, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, hanno arrestato un 19enne disoccupato, residente nel capoluogo regionale e già noto alle Forze dell’Ordine, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio.
L’episodio ha avuto origine intorno alle ore 04:30 in via Mameli, dove, secondo quanto sinora ricostruito dagli investigatori dell’Arma, il giovane, al culmine di una lite per futili motivi scoppiata all’esterno di un noto locale notturno, si sarebbe messo alla guida di una Ford Puma a noleggio e, con deliberata intenzionalità, avrebbe investito un 33enne residente a Monserrato, per poi darsi alla fuga. L’investimento, avvenuto a breve distanza dal punto del diverbio, è stato descritto da alcuni testimoni come volontario e repentino.
La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata d’urgenza presso il pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è tuttora ricoverata in prognosi riservata. Fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita.
Le ricerche dell’aggressore, attivate immediatamente dai militari, si sono concluse positivamente grazie al tempestivo coordinamento tra i Carabinieri della Sezione Radiomobile e gli operatori delle Volanti della Polizia di Stato, che hanno collaborato nelle operazioni di individuazione e localizzazione del veicolo in fuga. Il giovane è stato rintracciato nel giro di poche ore e accompagnato presso gli uffici dell’Arma per gli accertamenti del caso.
L’attività investigativa, avviata subito dopo i fatti, ha consentito di raccogliere un solido quadro indiziario a carico del ragazzo, supportato da diverse fonti di prova e dalle stesse dichiarazioni rese dalla vittima una volta stabilizzata dai sanitari. Quindi in ragione della gravità del gesto e delle evidenze acquisite, l’indagato è stato dichiarato in arresto con l’accusa di tentato omicidio.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato verrà condotto e rinchiuso nella Casa Circondariale di Uta (CA), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le indagini, tuttora in corso, mirano a chiarire ogni ulteriore dettaglio della vicenda e ad accertare l’eventuale sussistenza di aggravanti.
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