Quartu Sant’Elena (Ca), 11 Apr 2025 – La notte scorsa, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Quartu Sant’Elena, con il supporto della Stazione di Maracalagonis, al termine di una veloce indagine, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria due giovani del posto, rispettivamente un disoccupato 25enne e un operaio 21enne, ritenuti responsabili di reciproche lesioni personali scaturite da una violenta lite.
Secondo quanto è stato possibile appurare, i fatti si sono verificati in località "Craboni", all’interno della pineta, dove i due giovani, incontratisi casualmente, uno in sella a una bicicletta e l’altro alla guida di un’autovettura, avrebbero iniziato una discussione animata per motivi probabilmente di natura sentimentale.
La lite sarebbe degenerata rapidamente in uno scontro violento, durante il quale entrambi avrebbero estratto e utilizzato dei coltelli, ferendosi a vicenda. E al termine della colluttazione, il 21enne, al volante dell'auto, si è allontanato velocemente dal luogo dello scontro, venendo successivamente accompagnato al Policlinico Universitario di Monserrato, dove è tuttora in attesa di referto medico. Invece il 25enne, rimasto sul posto con la sua bicicletta, è stato soccorso dal personale sanitario del 118, giunto rapidamente sul luogo grazie alla segnalazione di alcuni testimoni che avevano udito grida e rumori provenire dalla zona. Il giovane è stato trasportato presso l’Ospedale “Brotzu” di Cagliari, dove le sue ferite sono state giudicate guaribili in pochi giorni.
Nonostante le ricerche svolte immediatamente dopo l’accaduto dai militari, non è stato possibile, al momento, rinvenire i coltelli utilizzati dai due contendenti. Tuttavia, i Carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area, che saranno attentamente analizzate per ricostruire nei dettagli la dinamica dell’accaduto e accertare con precisione le rispettive responsabilità.
Le indagini proseguono al fine di delineare completamente il quadro della vicenda ed escludere l’eventuale coinvolgimento di altre persone. L’Arma ribadisce l’importanza della collaborazione dei cittadini nella segnalazione tempestiva di episodi di devianza, al fine di garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità.
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