Roma, 16 Apr 2025 - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, 83 anni, è stato ricoverato in serata per l’impianto di un pacemaker nel reparto di cardiologia dell’ospedale Santo Spirito di Roma, il cui primario è Roberto Ricci.
Lo rendono noto fonti mediche che sottolineano che le sue condizioni sono buone e che l'intervento era programmato. Il capo dello Stato oggi ha lavorato regolarmente ricevendo anche Milojko Spajić, primo ministro del Montenegro.
Giorgia Meloni, presidente del consiglio, scrive su X: “Al Presidente Mattarella i miei più sentiti auguri per un pronto e pieno ristabilimento. L'Italia lo attende presto, con la forza e la dedizione di sempre”.
Il pacemaker, come quello che sarà impiantato al capo dello Stato, Sergio Mattarella, è un dispositivo elettrico delle dimensioni di una moneta da due euro collocato sotto la pelle nei pazienti affetti da bradicardia, cioè con un ritmo del cuore troppo lento. Nei reparti di cardiologia l’intervento è considerato di routine e la ripresa è immediata, con pochi giorni di ricovero per stabilizzare il funzionamento dell'impianto.
Pasquale Perrone Filardi, presidente della Società italiana di cardiologia, spiega che le patologie normalmente collegate a questo tipo di intervento sono legate “a un rallentamento severo dei battiti cardiaci che non dovrebbero scendere sotto i 55 al minuto. Questa brachicardia può realizzarsi per un invecchiamento del sistema elettrico del cuore o legate a altre patologie come la fibrillazione atriale”.
L'intervento, che nel caso di Mattarella sarebbe stato programmato da tempo, prevede l'inserimento di un pacemaker che interviene quando c'è un rallentamento, sostituendosi all'impulso elettrico. Come spiega sempre Filardi, “è l'intervento in cardiologia più frequente nelle persone dopo i 70 anni e la ripresa è immediata. Bastano solo pochi giorni di degenza perché il dispositivo si ancori bene ai tessuti cardiaci”. In Italia si effettuano 50mila impianti di pacemaker l'anno e l'età media dei pazienti è di 81 anni.
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