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F.i.l.o. Sardegna, pubblicato l’avviso. L’assessora del lavoro d. Manca: “un passo importante verso un modello di formazione innovativo”.

Cagliari,17 Apr 2025 - È stato pubblicato ieri l’Avviso per la selezione delle ATS che gestiranno la misura F.I.L.O. Sardegna (Filiere Innovazione Lavoro Occupazione), promossa dall’assessora del Lavoro Desirè Manca con l’ambizioso obiettivo di rispondere all’esigenza delle imprese di reperire risorse adeguatamente formate e allo stesso tempo dare la possibilità ai disoccupati o espulsi dal mercato del lavoro di avere un futuro lavorativo e una vita dignitosi. 

“Imprese, associazioni datoriali, agenzie formative, università, ITS, enti pubblici e del mercato del lavoro si sono confrontati a lungo sulle finalità della misura, sulle modalità di attuazione e sugli impatti desiderati, e grazie a questo proficuo percorso di consultazione partenariale oggi Filo Sardegna compie un altro passo importante verso un modello innovativo nella governance della formazione professionale nella nostra isola”.

Così l’assessora del Lavoro Desirè Manca illustra l’iter di attuazione della misura presentata lo scorso luglio.

“Attraverso l’Avviso – entra nei dettagli l’esponente della Giunta - l’Assessorato del Lavoro ricerca soggetti aggregati forti e solidamente strutturati, presenti nei territori, capaci di gestire alleanze formative e imprenditoriali in grado di programmare ed erogare formazione e servizi per il lavoro allineati ai fabbisogni, e di rispondere in modo efficace alle rapide trasformazioni tecnologiche, produttive e di crescita del mercato regionale”.

Sono nove le filiere interessate nella prima fase dell’intervento (2025/2027): Agrifood; Vino e beverage; Costruzioni; Ricettività turistica e servizi dell'accoglienza; Ristorazione; Servizi di cura alle persone; Cantieristica nautica da diporto; Ambiente ed energia; Innovazione digitale e new media.

“L’Assessorato – conclude l’assessora del Lavoro - scommette sulla capacità degli operatori della formazione e delle imprese di fare sistema, per dare risposte adeguate e in tempi brevi alle esigenze del mercato locale, ai disoccupati e alla crescita del territorio. Ci aspettiamo candidature di elevatissima qualità che sappiano contemplare una comprovata conoscenza del comparto economico di riferimento, strumenti di analisi del mercato del lavoro puntuali e aggiornati, offerte di servizi strutturate, metodi innovativi e coinvolgimento diretto delle imprese in tutto il processo di definizione e gestione dell’offerta biennale dei servizi. Abbiamo pensato ad un filo conduttore tra l’impresa e l’ente formativo e auspichiamo che possa essere un filo robusto e solido capace di dare sostegno all’occupazione e all’economia della nostra terra”. Com

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