Cagliari, 29 Apr 2025 – Agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato, in flagranza di reato, tre uomini, tra i 21 e 31 anni, di origine tunisina e marocchina, per l’ipotesi di reato di rapina aggravata.
Nella giornata di sabato, i poliziotti sono intervenuti in Piazza del Carmine, a seguito di una richiesta di aiuto giunta sulla linea 112 N.U.E. che segnalava una rapina appena consumata da parte di tre soggetti stranieri ai danni di un uomo.
Secondo quanto riferito dalla vittima, un cagliaritano 47enne, mentre si trovava in Piazza del Carmine a bordo del suo monopattino, è stato avvicinato da una persona che, con il pretesto di chiedergli una sigaretta, consentiva ad altri due suoi complici di aggredirlo alle sue spalle. E i tre presunti aggressori, dopo avergli sferrato diversi pugni al volto, gli hanno sottratto il portafoglio dalle tasche, il telefono cellulare e il proprio monopattino, per poi darsi ad una fuga a bordo di un’utilitaria.
I vari equipaggi delle Squadre Volanti intervenuti sul posto, hanno iniziato le ricerche dell’auto e dei tre soggetti descritti dalla vittima, concentrate specialmente nelle zone in cui i malfattori avrebbero ipoteticamente potuto consegnare la refurtiva in cambio di sostanze stupefacenti. Pochi minuti più tardi, gli agenti sono riusciti ad intercettare l’autovettura, una Opel Corsa, con a bordo i tre presunti autori, nei pressi del quartiere di Is Mirrionis. E i successivi accertamenti sulla provenienza dell’autovettura, hanno fatto emergere che la vettura risultava essere provento di furto, in quanto rubato a Uta il 24 aprile scorso.
Al termine degli accertamenti di rito, i tre soggetti sono stati dichiarati in arresto in flagranza per l’ipotesi di reato di rapina aggravata e altresì deferiti in stato di libertà per l’ipotesi di reato di ricettazione, dell’auto risultata provento di furto.
Quindi i tre extracomunitari, ultimate le formalità di rito espletate negli uffici della Questura, sono stati accompagnati e rinchiusi nella casa circondariale di Uta (Ca) dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Quanto sopra si comunica nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio.
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